Gli Ambienti

di Konza

Il ristorante è caratterizzato dal fascino delle volte che vi sono all’interno del locale e che rappresentano il punto di partenza per riprendere le tradizioni di cui la struttura è intrisa, immaginando che in questi stessi luoghi, negli anni ’50 c’erano le tipiche putìe e salumerie di un tempo.

Il ristorante si snoda in piccole e grandi salette, accoglienti e caratterizzate da arredi originali e ricercati proprio per far sentire gli ospiti a casa propria nell’assoluta semplicità.

Konza si sviluppa in tre sale, per un totale di sessanta coperti all’interno e quaranta all’esterno, in tavoli sistemati (a partire da giugno, appena la temperatura lo consente) su via Mariannina Coffa, chiusa al transito veicolare, da cui è possibile godere di una bellissima prospettiva di insieme.

Il fascino della storia si respira da subito entrando all’interno del ristorante che occupa i bassi di un antico palazzo nobiliare in cui, piccola curiosità, ha vissuto la poetessa netina Mariannina Coffa.
Il soffitto delle sale mantiene la struttura originale costituita da alte volte in pietra bianca, di sicuro ed immediato impatto scenico e mura appositamente lasciate allo stato originario con pietra naturale del posto.
Accanto alla pietra, è stato sapientemente accostato il legno che, con il suo colore caldo, ricrea il clima accogliente di una casa: idea che si è cercata di perseguire nell’attenta ristrutturazione del locale.